Giuseppe Surace

Grafica web 2.0

Web 2.0
La moda, del momento, l’obiettivo ed il “trend di tutti i webmaster” che frequentano blog e siti di una certa importanza, è questo folle ricerca e sperimentazione grafica web 2.0.
Una serie di elementi che riguardano molti aspetti del web, non solo grafici, ma anche a llivello tecnico come l’avvento di nuovi linguaggi o l’unione tra linguaggi esistenti (Ajax, xml), continue evoluzioni di programmazione e di costruzione dei templati con lento abbandono di tabelle, frame e tutto cio che era obsoleto, o rendeva la vita difficile agli utenti.

Web 2.0, inoltre si riferisce alle tecnologie che permettono ai dati di diventare indipendenti dalla persona che li produce o dal sito in cui vengono creati. L’informazione può essere suddivisa in unità che viaggiano liberamente da un sito all’altro, spesso in modi che il produttore non aveva previsto o inteso.

Questo paradigma del Web 2.0 permette agli utenti di prendere informazioni da diversi siti simultaneamente e di distribuirle sui propri siti per nuovi scopi.

Non si tratta di derubare gli altri del loro lavoro per il proprio profitto. Anzi, il Web 2.0 è un prodotto open-source, che permette di condividere le informazioni sulle quali è stato creato Internet e rende i dati più diffusi. Questo permette nuove opportunità di lavoro e di informazioni che possono essere costruite sopra le informazioni precedenti.

Web 2.0 lascia ai dati una loro identità propria, che può essere cambiata, modificata o remixata da chiunque per uno scopo preciso. Una volta che i dati hanno un’identità, la rete si sposta da un insieme di siti web ad una vera rete di siti in grado di interagire edNella filosofia web 2.0 finalmente l’utente è “al centro dell’attenzione”, ogni elemento viene assemblato e posizionato sulla base di esperienze individuali coinvolgenti che rendono protagonista ognuno di noi.

Non da sottovalutare, ma anzi di moda e determinante, sono i classici template grafici web 2.0 caratterizzati da badge circolari, colori accesi, effetti di luce e ombreggiature delicate quasi a voler sembrare dei “giocattoli”.